Domanda:
la toxsoplasmosi quanto e pericolosa?
mazzapazza86
2009-01-21 04:25:11 UTC
sono incinta di quasi 8 mesi...mi piace il prociutto crudo e sono gia 2 giorni di seguito che lo mangio...ho paura della toxso secondo voi la posso contrarre a questi mesi
Dieci risposte:
2009-01-21 04:34:31 UTC
è pericolosissima soprattutto i primi tre mesi, all'ottavo ormai il bimbo è formato ed è molto meno pericolosa, comunque in genere è una malattia difficile da prendere e a chi è capitato di prenderla è sto perchè aveva gatti. certo le precauzioni non sono mai troppe ma per due fette di prosciutto all'ottavo mese!!(sopratttutto se è quello industriale più controllato). Io fossi in te starei tranquilla
2009-01-21 04:50:24 UTC
basta che compri un prosciutto crudo di produzione industriale, le marche più conosciute stagionano i loro prosciutti per più di 12 mesi per assicurarsi che ogni eventuale virus sia morto. Evita invece qualunque salume di fattura artigianale, sono stagionati per poco tempo e nessuno sa in che stato sono le cantine da cui provengono!
2009-01-21 04:38:29 UTC
Cè un rischio del 60% nel terzo trimestre e oltre il 90% in prossimità del parto!!!



In poche parole più avanti sei con la gravidanza, tanto più facile sarà la trasmissione della malattia al feto!!!



Sei all'8°mese...potrai toglieri tutte le voglie di prociutto in gravidanza...tieni duro ancora un pochino e non mangiarlo più!!!
2009-01-21 04:34:29 UTC
La toxoplasmosi è pericolosa. In realtà mia zia è rimasta incinta che aveva in atto la toxo e il bimbo è nato sano. Questo vuol dire che non sempre provoca danni...ma spesso si!Dice che i primi mesi sia più difficile prenderla ma se si prende i danni sono gravi...invece pare che alla fine sia più facile prenderla ma i danni minori o nulli. Io come te quand'ero incinta ho mangiato prosciuttto crudo...puntavo sempre su parma o s.daniele, adesso col senno di poi però forse lo eviterei...non lo so...Auguroni! P.S. ho lett ola risposte lunghissima prima di me...un copia incolla finito per di più male, senza concludere il discorso!!MAh!!!!!
?
2017-01-31 08:26:03 UTC
Se vuoi incrementare le tue probabilità di rimanere incinta velocemente puoi consultare questo metodo http://GravidanzaMiracolosa.netint.info/?WVgg

Inoltre è fondamentale che tu conduca uno stile di vita salutare: devi essere al massimo della forma e un tale risultato può essere ottenuto solo tramite una dieta equilibrata e regolare esercizio fisico.
federica s
2009-01-24 18:56:15 UTC
Per quanto riguarda la Toxo più avanti vai e si è più facile contrarla, ma meno danno provoca al feto...quello che spesso non viene detto è che il batterio della toxo ha un periodo di incubazione di circa 2 mesi quindi, di conseguenza essendo tu all'8 mese, se la contri ora praticamente sviluppi la malattia solo quando il tuo piccolo è già nato...certo è sempre meglio cercare di evitare certe cose, ma qualora tu abbi anche mangiato del prosciutto crudo non devi sentirti in colpa nei confronti del tuo piccolo....certo sarebbe meglio astenersi comunque, ma i sensi di colpa potrebbero provocare più danni che non la Toxo..visto che è anche vero che non sempre quando la contrai passa al bimbo, anzi diciamo che sono più le volte che non passa la placenta rispetto a quella in cui passa.....
lime
2009-01-21 07:36:53 UTC
Più avanza la gravidanza più e facile contrarla. Anche se più avanti si è e meno danni ha il bimbo in caso di contaminazione..

Quindi cerca di evitare, cosa ti cambia un mese in più o in meno senza salumi?

Credo sia un sacrificio fattibile per i nostri piccoli no??
2009-01-21 04:45:46 UTC
il prosciutto crudo di Parma e San Daniele lo puoi mangiare tranquillamente ( controlla che ci sia il marchio ) perche' i loro maiali sono sottoposti a screening per la toxo. Evita altri salumi magari soprattutto quelli casarecci che non si sa mai da quali animali realmente provengano. Comunque tranquilla all' ottavo mese se anche tu contraessi la toxo non e' assolutamente piu' pericolosa per il tuo piccolo... dalla 30 settimana in poi, la toxo non genera tutti quei danni che puo' fare nei mesi antecedenti.... gnam gnam... corri a farti un bel panino ...

DANI DANI... ma che cosa dici ? Scusate la spocchia ma queste risposte le dovrebbero dare solo medici e personale sanitario o quanto meno chi e' realmente informato
♥MOMA♥
2009-01-21 05:27:27 UTC
Non vorrei allarmarti, ma la toxo è pericolosa in ogni momento dela gravidanza ma via via lo diventa sempre di più in prossimità del parto e quindi con l'avanzare dei mesi.

Ma voglio dire, ti manca un mese al parto, ma cavolo....potevi evitarlo!

Cmq, per cortesia, ora evita di mangiarlo.



Io per fortuna sono immune, altrimenti senza salumi nn saprei come fare!

___________



Mi piacciono i pollici in giù in questo caso...xke fanno credere che ciò che una persona scrive siano tutte cavolate. Invece, caro il mio cretino spolliciatore folle, sappi, e informati, che la toxo, davvero è più pericolosa con l'avanzare del periodo di gravidanza...
danidani
2009-01-21 04:31:40 UTC
la toxo è pericolosa per tutta la gravidanza nel caso non sia immune.

Dovresti evitare i cibi che possono trasmetterla, so che è un sacrificio molto noioso privarsi delle cose che ci piacciono, ma lo si fa per i nostri cucciolotti, no? Io mi ero fatta portare un paio di panini al crudo in ospedale dopo il parto pensa, avevo aspettato tutta la gravidanza quel momento!

Comunque qui trovi tutto quello che puoi sapere sulla toxo e su come si trasmette e quanto è dannosa....:

La Toxoplasmosi in gravidanza



Le informazioni sulle possibili gravi conseguenze che l’infezione primaria da Toxoplasma può comportare per il feto ed il neonato hanno diffuso molto spesso un allarme spesso ingiustificato mettendo a volte i medici di fronte a problemi diagnostici che non sempre sono adeguatamente preparati a risolvere.



Ne è un esempio il numero elevato di interruzioni volontarie di gravidanza o comunque gravi situazioni di angoscia provocato alle gravide in seguito ad un riscontro di sieropositività interpretato erroneamente come indice di malattia in atto invece che come correttamente dovrebbe essere fatto, di immunizzazione.



In realtà ,anche in caso di infezione primaria in gravidanza , le probabilità che il feto venga infettato in utero sono piuttosto limitate ,anche se crescenti con l’aumentare dell’età gestionale, mentre la gravità delle lesioni segue un andamento inverso ovvero è tanto minore quanto più il contagio fetale è tardivo.



In caso d’infezione da Toxoplasma nel I trimestre si avrà nella maggior parte dei casi , l’aborto o la morte fetale , nel II trimestre si potranno verificare idrocefalo , calcificazioni cerebrali, corioretinite e convulsioni , mentre l’infezione nel III trimestre darà forme di acute poliviscerali.



Infine quando l’infezione viene contratta nelle fasi terminali della gravidanza il neonato potrà nascere apparentemente sano , ma portatore di una forma latente di toxoplasmosi che si potrà manifestare a distanza di mesi od anni sotto forma di lesioni discrete a carico dell’occhio (corioretiniti recidivanti) o del SNC ( ritardi mentali , disturbi comportamentali).



La diagnosi di infezione toxoplasmica si basa essenzialmente nell’adulto sullo studio dei livelli anticorpali specifici , e può essere eventualmente confermata mediante evidenziazione diretta del parassita nei tessuti o dopo test biologico.



Nell’infezione acuta si formano due tipi di anticorpi:



*



anticorpi di classe IgM che compaiono entro una settimana dal contagio , raggiungono i livelli massimi dopo 2-3 settimane e diminuiscono gradualmente per scomparire di solito nel corso del IV mese dopo il contagio. In alcuni casi tuttavia tali anticorpi possono scomparire già alla terza settimana di infezione oppure persistere per molti mesi;

*



anticorpi di classe IgG che aumentano lentamente nelle prime settimane dal contagio; l’incremento diventa più evidente dopo 3-4 settimane , per raggiungere i livelli massimi fra il secondo e il terzo mese. Gli anticorpi IgG persistono a valori elevati anche per mesi; in seguito il titolo anticorpale scende gradualmente , ma bassi livelli di IgG sono rilevabili anche per tutta la vita del soggetto infettato.



In occasione delle reinfezioni endogene o esogene non compaiono anticorpi IgM, mentre le IgG presentano una rapida elevazione.Esaurito lo stimolo antigenico gli anticorpi ritornano a valori di partenza dopo un periodo di tempo variabile.







Trasmissione materno-fetale







La trasmissione del Toxoplasma dalla madre al feto si verifica essenzialmente per via via ematogena transplacentare; infatti il parassita è in grado di superare la barriera placentare a condizione che la fase parassitemica sia di durata sufficiente (8-10 giorni).



Questo si verifica , almeno nei soggetti con sistema immunitario integro , solo nel caso della primo-infezione; nella reinfezione infatti le forme vegetative liberate dalle oocisti attivate vengono bloccate dagli anticorpi materni.



Nel caso di Toxoplasmosi acuta in gravidanza si possono verificare tre eventualità:



*



nascita di un feto non infetto , cioè clinicamente sano e sierologicamente negativo dopo la scomparsa di anticorpi materni trasmessi passivamente;

*



neonato con infezione congenita asintomatica , lieve o severa , se il parassita viene isolato dal sangue o dalla placenta o dal liquido amniotico e se i test sierologici controllati nel primo anno di vita rimangono positivi dopo la scomparsa degli anticorpi di origine materna;

*



aborto o morte endouterina perinatale del feto.



Nel caso di infezione sintomatica congenita la malattia si manifesta più comunemente come forma acuta poliviscerita (epatosplenomegalia con ittero, miocardite, manifestazioni emorragiche), oppure come forma cronica neuroretinica (idrocefalo, calcificazioni cerebrali, convulsioni corioretinite). La possibilità di infezione e la gravità della malattia congenita sono essenzialm


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...