Domanda:
Quando il parto "naturale" è una sofferenza inutile?
Claudia K
2008-10-16 23:53:41 UTC
ok... so di star smuovendo un vespaio con questa domanda, ma sono rimasta scioccata con un articolo che ho letto sul giornale il 14/10/2008 che ve lo trascrivo qui... vorrei le vostre opinioni.
Premetto che sono sempre stata favorevole al taglio cesareo, sia perché non sopporto il dolore, sia per le cose che mi raccontava sempre mia madre per via del suo lavoro in sala parto (era infermiera ostetrica)... così, ho partorito 4 ragazzi tutti e quattro con cesareo, senza intoppi e senza dolore inutile.
Una psicologa neonatale una volta mi ha detto che "bisogna avere la cultura del dolore"... sinceramente, questa è una cultura che non ne ho proprio bisogno! Ma rispetto l' opinione di ognuno e lontana da me l' idea di far cambiare la testa degli altri. Sono per il libero arbitrio!
Ma quando il fanatismo prende il sopravvento, mi sale in sangue e non ci vedo più! Perché far soffrire così una donna?? Principalmente se si sà che poi lei non potrà nemmeno abbracciare suo bambino,?? Mi metto nei suoi panni e mi viene da piangere...
Vi trascrivo il testo:
(La Nuova di Venezia e Mestre, 14/10/2008 - pag. 15, "La voce dei lettori")
Lettera virtuale di un bambino mai nato
... Questa è una lettera "virtuale", anche se la breve storia della mia vita e morte sono state reali. All' anagrafe e sulla croce del camposanto è scritto che sono nato e morto il 2 ottobre; in realtà il mio cuoricino si è fermato due giorni prima. A mia madre, al terzo mese di gravidanza, era stato annunciato che forse io non sarei potuto nascere vivo, perché il mio cuoricino era molto ammalato. Le è stata consigliata l' interuzione di gravidanza ma tra visite e consulti vari, l' ultimo medico le disse che era troppo tardi e che la legge non l' avrebbe consentito. Mia madre iniziò così un calvario tra ospedali e visite, sempre ascoltando quando il mio cuoricino si sarebbe fermato e, in aggiunta a tanto dolore, assisteva anche mia nonna (la sua mamma) in stato terminale, come del resto lo ero anch' io. Una sera mia madre, al settimo mese di gravidanza, non mi sentì più e recatasi all' ospedale ebbe la conferma che il mio cuoricino si era fermato. Ricoverata la mattina sucessiva si decise, fin dall' inizio, che che mi avrebbe dato alla luce con parto cesareo; perché mia mamma soffriva dall' infanzia di problemi di displasia dell' anca. Nonostante questo, il medico che la visitò decise invece per un parto naturale perché io ero piccolino. Mia madre si convinse ed iniziò il lungo travaglio procurato dai farmaci, durato tra doglie continue un giorno e una notte. Nacqui alle ore 9 della mattina successiva con parto podalico, ma le sofferenze per mia madre e anche per mio padre (una giovane coppia al primo figlio) non erano finite. Dovettero affrontare anche l' angoscia del mio funerale con conseguenti spese per la mia piccola bara bianca (non più grande di un metro) che costò 1.200€.
Vorrei chiedere scusa per questa mia venuta al mondo, anche se le sofferenze causate non sono state da me volute. Forza mamma, sei stata grande e forte, non preoccuparti per la nonna (la tua mamma), ci penso io! Forse la mia mamma e il mio papà non sanno che il mio nome deriva dal greco e significa "colui che difende e protegge"!
Il vostro piccolo Alessio - Mestre
29 risposte:
♈ⓔNⓔRⓔ
2008-10-17 18:50:36 UTC
La mentalità di questo " medico" se così si può definire( a parer mio meriterebbe la radiazione immediata dall'albo) é obsoleta e assolutamente non professionale.

Ho partorito mia figlia 7 anni fa, con parto " naturale"- anche se il termine esatto sarebbe parto vaginale-, mi é stata somministrata l'epidurale a 2 cm di dilatazione e ho comunque sofferto molto.

Per la bimba che nascerà a marzo ho richiesto un parto cesareo. Abito in Svizzera e da noi, un parto su 2 é cesareo. La futura mamma ha il sacrosanto diritto di scegliere come partorire. Il mio ginecologo, del quale mi fido ciecamente, mi ha rassicurata dicendomi che il cesareo é sicuro quanto( se non più) il parto vaginale. Mio marito, é medico fmh, concorda con il mio gine.

Il decorso post operatorio sarà sicuramente più lungo ma non vedo perché non dovrei sfruttare i miracoli della medicina se me ne viene data la possibilità.
2008-10-17 02:41:19 UTC
ciaooo cara....certo che questi racconti nel 2008 fanno rabbrividire...!!!!

io appqna rimasta incinta ( appena si fa x dire...!!) insomma ho subito detto al mio GINEGOLOGO..che NON avrei voluto partorire in modo NATURALE ma con un BEL CESAREO.....siccome avevo paura di soffrire troppo...e li una bella DORMIA TOTALE non vedevo nulla e non sentivo nulla.......il mio Ginecologo si é messo a ridere e mi ha detto se ne ero proprio sicura di questo mio pensiero..( per lui contorto...!) mi disse...:

" mah guarda che il CESAREO é un INTERVENTO a tutti gli effetti non sentirai nulla al momento..ma poi sono dolori dopo......!!!!¨

Mentre invece con il PARTO NATURALE ti faccio L'epidurale e ti garantisco che dopo il parto ti alzerai da sola e srai felice di vedere subito il tuo bambino...!!!! ed io ancora non ero convinta.......allora mi fece un proposta....lo provi normale se dopo 2 ore da quando inizierai la dilatazione non avrai ancora partorito io ti farò il taglio cesario...e ti prometto che non userò nessun forcipe e nessuna ventosa.../ che io odiavo...!!!!! allora OK lo ascoltai iniziarono le cotrazioni provocate .......alle 20.00 alla sera andai in sala parto alle 23.00 e da li iniziarono forti le mie contrazioni.......mi fecero l'epidurale,,,,,ed all' 01.15 é nata GIADA,,,!!! posso dirti che veramente non é stata una passeggiata...ma veramente alle 03.00 mi alzavo già da sola ed alle 08.00 la mattina camminavo tranquilla nei corridoi dell'ospedale..ed accudivo io a GIADA,,!!!! quindi ora opterei di sicuro con in altro parto normale...!!!

tutto é soggettivo...certo che se prima ti fanno fare un travaglio si 2 giorni e poi ti fanno cmq. il cesareo allora tanto vale che lo facciano subito...mah é un po soggettivo come si fa a saperlo prima...???? ciaooo baci MONI...
vivandiera
2008-10-17 00:58:12 UTC
Guarda, secondo me l'unica cosa "sbagliata" è il fatto di dire "sono contro..." o "sono a favore di...".

Io credo che quello che manca sia una vera "cultura del rispetto". Manca anche a molti dottori, ed è grave perchè proprio loro sono nella posizione di fare più "danni", che siano fisici o psicologici sono sempre gravi.

Credo che bisogna rispettare chi sceglie di partorire naturalmente e aiutarla spiegandole bene il processo del parto e insegnandole le tecniche migliori per il rilassamento.

Credo che bisogna rispettare chi ha paura del parto aiutandola a capire le alternative migliori per lei, che siano l'epidurale o il cesareo.

Credo che la "cultura del dolore" intesa come "soffri che è giusto" sia una cazzata, mentre credo che sia giusto aiutare a capire il dolore ed accettarlo fin che è possibile, ma anche alleviarlo, visto che i sistemi ci sono.

Purtroppo, troppi medici non considerano e rispettano quella che si trovano davanti come una persona, tendono a vederla solo come "paziente", quella che "DEVE aver pazienza perchè sì e basta". E invece no, grazie. Io non ho pazienza. Io accetto anche il dolore, ma non un medico che non rispetta me e le mie esigenze.
lilly
2008-10-17 00:01:50 UTC
e' terribile .....sono scioccata ...io ho fatto due parti cesarei e sono molto contenta ....... e comunque penso che la donna dovrebbe essere lei a scegliere ...... io per esempio con il secondo avrei potuto fare un parto naturale ...ma chi me lo faceva fare di soffrire tanto ...ho fatto un 'altro cesareo ..tutti e due con la spinale cosi li ho visti nascere .....





p.s. il primo che e' nato con cesareo d'urgenza praticamente ...ed ho fatto la spinale ..l'ho vist nascere ma quando l'hanno tirato fuori ho visto ..che i medici si sono guardati in uno strano modo ..poi mi hanno detto che aveva il cordone ombelicale intorno al collo e che se avessi fatto un parto naturale sarebbe morto ...

be sapete cosa dico ...evviva il cesareo



e comunque sono uscita dopo due giorni andavo a spasso tutti i giorni ..e l'ho allattato senza problemi ....



un'altra cosa nn ho avuto nessun dolore per i punti tutti i giorni facevo tre piani a piedi nn avendo l'ascensore sia al mattino che al pomeriggio ...e per tutti e due i parti li ho allattati subito ....
Laura C '81
2008-10-17 00:28:52 UTC
Claudia, io sono per il parto cesareo quando é indispensabile dal punto di vista medico, e (come nel tuo caso) se lo richiede la mamma. Nel caso dell'articolo sarebbe stato assolutamente necessario!!

Io però, avendo le mie opinioni ed esperienze la vedo così: ho avuto 2 bambini, la prima con parto "normale" (lettino) ed episitomia, e il secondo in acqua. Sinceramente, visto che mi sono trovata bene facendomi le doglie in corridoio e sul lettino ci sono stata solo mezz'ora, é stato il primario a consigliarmi di partorire in acqua ma io fino all' 8 mese (quando le ostetriche mi fecero visitare le sale con le vasche) non pensavo di partorire in acqua! Anche mio marito mi ha detto: tu prova, poi se non ti piace puoi sempre uscire! Così ho partorito in acqua, il travaglio l'ho fatto in sala sulla palla di gomma e parlando con l'ostetrica, poi sono entrata in acqua, é arrivato anche mio marito e dopo meno di 2 ore é nato il bimbo!!! Un bambolottone di più di 4 kg, io non ho avuto episitomia né punti e siamo tornati a casa il giorno stesso! L'acqua calda aiuta a rilassarsi meglio tra una contrazione e l'altra, aiuta anche i muscoli a dilatarsi, si gestiscono meglio i dolori e per il bimbo é meno "scioccante", infatti passa dalla pancia all'acqua e poi all'aria.

Inoltre é fondamentale affrontare la situazione senza paure, le paure sono inutili e provocano solo blocchi!!!

AD ognuna la sua opinione, come si dice, il mondo é bello perché di vario cervello....
donatella84
2008-10-17 00:22:56 UTC
perfetto...hai espresso al meglio ciò che provo io....quasi 10anni fa ho messo alla luce la mia prima figlia...con parto indotto...ho sofferto da cani..ho creduto di morire.....non ho voluto neanche vedere mia figlia appena nata....ho subito un forte trauma...per tant altri motivi...oltre principalmente al dolore. Sono stata giudicata stupida, debole,egoista anche qui su answers.Non avrei piu voluto figli e invece mi ritrovo alla 19settimana....ho paura del dolore....le strutture ospedaiere non consentono alla donna di scegliere...ho richiesto l'epidurale....mi han detto oltre3mila EURO....ho richiesto un cesareo....mi ha detto richiesta dello pschiatra per trauma da parto subito....accetterò di essere pigliata per pazza...ma giuro mai piu proverò quel dolore orribile.....questa volta abraccerò mia figlia con aria piu rilassata....ho paura sono terrorizzata..molti han creduto che la mia gravidanza è un impiccio...nooooooo. Io ho solo paura, sono io la madre di questo bambino...solo io devo e poso scegliere...perchè un estraneo deve scegliere per me e mio figlio??? perche non posso avere un parto indolore???perche la donna deve esser messa a tacere anche quando porta in grembo una vita umana????meraviglioso l'articolo, tragico, ma purtroppo accade....ed è una sofferenza terribilie.
amelinmelina
2008-10-17 00:07:30 UTC
La lettera è poco significativa: partorire un feto morto non ha senso, soprattutto se possono esistere complicanze per la madre (fattore valido anche per un bimbo vivo!). Ma il cesareo per scelta, in assenza di fattori di rischio per l'uno o l'altro soggetto non l'accetto proprio: è una forzatura, una medicalizzazione del parto che privilegia l'aspetto egoistico della futura madre a scapito della naturalità del processo (tutto intero) del parto. E se una non vuol soffrire esiste l'epidurale, sapete? (Rischio per rischio...)
Giulia
2008-10-16 23:59:43 UTC
concordo in pieno cn te.. anche io vorrei optare per il cesareo.. ma ho un unico dubbio e forse tu puoi speigarmi come l'hai risolto.. meglio il dolore, o i rischi che - inevitabilmente - un cesareo comporta per la mamma?? ( allergie, infezioni ect..)
xadoom89
2008-10-17 05:57:55 UTC
è eccessivo davvero far soffrire una donna fisicamente oltre alla sofferenza psicologica già atroce.

io ciò non lo capisco veramente.



cmq, io la penso come te in fondo....non vedo il motivo di soffrire tanto per un parto (una cosa di per sè meravigliosa).

da qui anche la mia approvazione per quanto riguarda l'epidurale (ah, lo sapevi che con l'ultimo taglio alla sanità, grazie a berlusconi, l'epidurale è diventata a pagamento?)

ma una mia amica che studia ostetricia mi ha spiegato che in ogni caso il dolore del parto favorisce cmq un attaccamento maggiore tra la donna ed il bambino, non l'ho capito bene sinceramente, e credo lo capirò solo con una gravidanza.

però mi ha fatto pensare più in maniera ampia rispetto alla mia idea "dolore? perchè mai?"



detto questo, una mia amica dopo anni che cercava un bambino l'ha perso al settimo mese e l'ha dovuto anche lei partorire. un intervento a quanto pare è pericoloso, ma io penso che si debba trovare il modo per salvaguardare anche quella che è la salute psicologica della donna.



poi non mi dilungo, perchè son consapevole di non essere immersa con la mia vita in questo che è un argomento davvero delicato.



---

gabry74, già, 3 mila euro, ma da pochi mesi...prima era gratuita....poi tagli alla sanità...

cmq sì, io non volevo entrare in merito a queste problematiche che tu hai espresso in maniera davvero toccante, perhè appunto non posso parlare in prima persona.

ma il dlore appunto spesso induce anche a problemi di tipo psicologico...non indifferenti!

non tutte han dei dolori atroci ma sopportabili.
jenny
2008-10-17 04:37:35 UTC
questa lettera mi ha fatto piangere..credo che il medico che abbia deciso di far partorire naturalmente quella povera donna ,nn avesse cuore penso allo strazio di quella povera famiglia..
2008-10-17 02:01:20 UTC
proprio ieri una ragazza ha postato una domanda:

Epidurale si o no?

e tale utente LAURA B: ha cosi risposto:



Senti, tutte le donne da che mondo e mondo hanno sempre partorito e l'epidurale non c'era, inoltre l'epidurale ha delle controindicazioni che possono ripercuotersi anche sul bambino, ..tieni duro e partorisci sopportando... come abbiamo fatto tutte, si diventa adulte anche così.

C'è da dire (a vedere dai pollici giù) che di ragazzine fifone ce ne sono in giro....



infatti si è beccata 10 pollici giu!



le ho scritto che quando non esisteva l'anestesia ci si devitalizzava i denti soffrendo, che ci provasse pure lei.

oppure, visto che trova il progresso così inutile, che buttasse via il suo cellulare.

20anni fa non esistevano eppure vivevamo bene comunque.



la tipa non solo non mi ha risposto, mi ha bloccato e basta!



io non sono ne pro ne contro all'epidurale, sono per la libera scelta.

se una decide di farla ben venga. se non la vuole fare, ben venga lo stesso.

solo non sopporto la motivazione:se non soffri in sala parto non sarai mai una buona mamma.



come stanno i gemellini?
giuly
2008-10-17 00:35:38 UTC
ciao claudia che storia drammatica lo ha vissuta anche la mia vicina di casa solo che il bimbo era sano si è strozzato con il cordone ombelicale una sett prima della nascita e ha fatto parto naturale che dolore e poi sai già cosa è successo a me ora la mia piccola ha 3 mesi ma io sono qua ancora con i dolori e le perdite all utero baci
?
2017-01-31 23:21:17 UTC
Se vuoi incrementare le tue probabilità di rimanere incinta velocemente puoi consultare questo metodo http://GravidanzaMiracolosa.netint.info/?0pn6

Inoltre è fondamentale che tu conduca uno stile di vita salutare: devi essere al massimo della forma e un tale risultato può essere ottenuto solo tramite una dieta equilibrata e regolare esercizio fisico.
* ѕυgαя *
2008-10-17 06:34:37 UTC
mi son venuti i brividi leggendo la lettera
?
2008-10-17 01:13:09 UTC
Che storia straziante! Mi ricordo anni fa la stessa cosa ad una mia conoscente che aveva in grembo un bimbo senza il cervello. Al 5° mese di gravidanza quando se ne sono resi conto l'hanno fatta partorire con il parto naturale. Deve essere una cosa terribile. Anche la padrona di casa che avevo a Londra una settimana prima del parto si sono accorti che la bambina era morta e l'hanno fatta partorire! Già deve essere terribile come esperienza ma almeno vorrei nn esserci nell'istante che me lo portano via! Concordo con te su questa crudeltà inutile e anche di fare il cesareo anche per la minima possibilità che possa succedere qualcosa al bambino. Infatti la mia amica che deve partorire e ha già 41 anni ed è al primo figlio anche la ginecologa le ha consigliato il cesareo ( e io d'accordissimo con lei!). Io sono stata fortunata perchè a parte il primo gli altri li ho fatti con l'epidurale e nn ho sentito niente, ma mi fanno ridere quelle che non vogliono fare l'epidurale perchè è giusto partorire con dolore...giusto de chè!!!!! E' da pazze! Comunque anche io sono per il libero arbitrio quindi fatti loro!!!! Un bacio a tutta la tua banda!!!!!
2008-10-17 00:51:09 UTC
Ti ho risposto in privato con la storia dei miei amici........sono d'accordo con te, ma a volte la sofferenza fisica non è nulla rispetto a quella che i poveri genitori si porteranno dietro tutta la vita....è terrificante quando una persona "si spegne" dentro, e ti giuro che ti spezza il cuore vedere quegli occhi vuoti ed assenti anche dopo anni.
2008-10-17 00:05:11 UTC
Ciao Claudia,...la lettera è triste e commovente...e sicuramente in quel caso il cesareo sarebbe stato l'unica soluzione..Io credo che ciascuna di noi debba decidere quello che si sente di fare...Il mio pensiero è che nonostante tutto il dolore che ci sia...io per niente al mondo mi sarei persa il piacere di sentire il primo grido di arrivo al mondo di un figlio.. ed essere ben sveglia per poterlo vedere per prima come avere la dolce sensazione di averlo poggiato accanto a te ancora caldo del tuo corpo...se fossi costretta al cesareo...be lo accetterei ma per me quello sarebbe dolore...con questo non dico che tu abbia torto dico solo che è una tua scelta...come lo è la mia...il dolore esiste..inutile chissa...forse serve a far percepire..il valore dell'essere che sta per arrivare...e della cura che dovremo avere per seguirlo nel suo cammino di crescita.
2008-10-17 00:05:06 UTC
Una volta ho letto la biografia del ministro Antonio Guidi; ho scoperto così che i suoi problemi neurologici si dovevano a un ginecologo all'antica, uno convinto che le donne dovessero partorire con dolore, che lo aveva costretto proprio a nascere in modo naturale malgrado le complicazioni che erano sorte, mentre con il cesareo il futuro ministro sarebbe nato sano. Non so quanto c'entra con quello che hai scritto tu, ma mi ha dato da pensare ai tempi e mi è tornato in mente adesso. Se è possibile, è sempre meglio lasciar fare alla natura, ma a volte non è possibile e bisogna intervenire.
2008-10-17 06:39:39 UTC
per me non e' stata inutile...ho due splendidi bimbi che grazie a dio stanno bene e sono nati benissimo. tutti e due col parto normale. appena nati me li hanno messi sul mio seno e li ho abbracciati subito. mio marito ha assistito al parto ed e' stato molto importante perche' siamo entrambi genitori e come li abbiamo creati cosi' li abbiamo visti nascere. dopo due giorni ero a casa.dopo dopo il parto mi sono riposata e poi mi sono alzta e sono andata al nido per allattare.
juju
2008-10-17 05:54:18 UTC
Non so se nel caso specifico ci fossero dei motivi medici per optare per il parto naturale, se così non fosse e fosse stata la madre stessa a fare richiesta di taglio cesario dopo aver valutato i pro e i contro allora in questo caso mi sarebbe sembrato legittimo e umano concederlo.

In linea generale poi credo che andrebbe riservato ai casi di effettiva necessità per motivi di ordine medico ed economico. E' comunque vero che se una donna è talmente spaventata e ansiosa dal pregiudicare un parto naturale allora in questi casi si dovrebbe optare per un cesareo per la salute della mamma e del bambino. Per tutti gli altri casi il parto naturale viene da se, poi sull'epidurale le scelte sono libere, chi la vuole e chi no, non è un mio problema. L'unica cosa che un po' mi urta è sentirmi dire che se ho scelto il parto naturale senza epidurale ho scelto di soffrire senza motivo. A me il dolore è servito ma non in senso biblico/catartico ma proprio fisicamente per assumere posizioni favorevoli alla discesa del bambino e al rilassamento della muscolatura, se dovessi partorire di nuovo farei la stessa scelta e credo che nessuno abbia il diritto di dirmi che sono una sciocca retrograda se non voglio l'epidurale (senza considerare che di farmi mettere un catetere nella colonna vertebrale e rischiare complicanze di vario tipo non ho nessuna voglia).

Non dico che si dovrebbe tornare ad una "cultura del dolore" perché i modi per controllarlo ci sono ed è giusto che siano usati. Dico solo che magari tante donne partono a priori terrorizzate senza rendersi conto che avrebbero tranquillamente la forza di affrontare un parto naturale (che nella maggior parte dei casi è quello che richiede meno medicalizzazione ed ha minori complicanze) se solo qualcuno le affiancasse e le incoraggiasse
angel
2008-10-17 00:18:12 UTC
Forse in questo caso sarebbe meglio un cesareo.Far affrontare un travaglio e un parto alla madre che sa che il suo bimbo uscira' morto nn lo trovo giusto.Magari l ideale sarebbe stato indurle il parto appena saputo del probl.Pero' io nn concordo con te.A me l idea che mi devono aprire la pancia nn mi piace per nulla,io sono nelle mani di un estraneo che potrebbe sbagliare.Mi fido di piu' della natura.Purtroppo io che son per il parto naturale siccome ho dei fibromi all utero quasi certamente dovro' fare un cesareo ed ho il terrore.Lo so che si fanno tutti i giorni,ma i bimbi escono dalla vagina da piu' tempo,da milioni di anni.Lo so anche quello comporta i suoi rischi e tante donne ci son rimaste,ma perche'?i bimbi nascevano coi piedi in giu,si rischiavano emorragie,ecc.Oggi invece queste cose si sanno prima.Io faro il possibile per battermi per la natura,ovviamente se nn rischio ne' io ne' il bimbo.
2008-10-17 05:00:19 UTC
adesso sembrera' che ti dica una cosa grave o blasfema..nella BIBBIA c'e' scritto ' DONNA TU PARTORIRAI CON DOLORE '... e da qui e da tutto quanto viene inculcato continuamente dal Vaticano e compagnia bella, nasce la teoria che si debba per forza partorire con dolore... anzi certe donne sono talmente bigotte da VOLER PROPRIO PARTORIRE CON DOLORE e questo a me pare idiozia pura... allora, visto che ci tenete tanto al dolore, perche' non appoggiate il vostro palmo delle mani sui tizzoni ardenti ? Che goduria eh ?



Al di la' di questo, l' epidurale consente di avere parti meno dolorosi sia che si tratti di parti per via vaginale o cesareo... e' vero, in America ed io sono di origine americana, ma anche in Inghilterra, ormai l' epidurale sono la norma... devi chiedere il parto naturale se vuoi, altrimenti l' epidurale e' d' obbligo...



beh credo di averti detto come la penso
Ninfa dei Boschi
2008-10-17 02:21:55 UTC
Io sono Ostetrica e sono per il parto spontaneo, ma non è saggio accanirsi quando non è il caso, il cesareo va fatto quando serve, senza che la donna si senta in colpa per non essere riuscita a partorire spontaneamente. Io stessa ho partorito spontaneamente a giugno una bambina che pesava oltre i 4 chili, ci tenevo a non fare il cesareo, non l'ho chiesto neanche quando i dolori sembravano insopportabili, ma se mia figlia avesse dovuto correre anche il minimo rischio con il parto spontaneo, non avrei esitato e avrei accettato il cesareo.
2008-10-17 02:09:48 UTC
Queste cose capitano quotidianamente ogni caso và valutato a sè .

Credo comunque che il cesareo è un intervento chirurgico con tutte le sue complicazioni . Io ho fatto 2 parti naturali quindi non posso fare confronti con il cesareo ma ti assicuro che ho sofferto molto di più quando ho avuto i calcoli renali .

Personalmente credo che questa lettera non sia scritta per sottolineare il dolore fisico ma il dolore della perdita di un bambino sicuramente voluto .

Io tra le righe percepisco maggiormente il distacco da una creatura che non ha potuto vedere il mondo e l' amore dei genitori .
Donna
2008-10-17 01:02:53 UTC
Scusami ma non sono d'accordo con te perchè il dolore che si prova dopo l'intervento chirurgico non credo che sia da sottovalutare, poi c'è da dire che il parto naturale consente tante situazioni quale la preparazione alla montata lattea che, per statistica, nelle cesarizzate è sempre in ritardo e spesso assente.

Poi c'è il problema della riabilitazione addominale quindi c'è un neonato che ha bisogno di assistenza e una madre che non è "in forma".

Io ho subito 1 cesareo e un parto naturale e se dovessi scegliere non rifarei mai il cesareo che mi ha costretta per molti più giorni e non potevo accudire ne la piccola ne il grande e non avendo grandi aiuti mi sono sentita molto depressa da quel muovermi a fatica e poi mentre il mio primogenito l'ho visto subito l'ho tenuto sulla pancia, abbiamo tagliato insieme a mio marito il cordone, mi sento di averlo vissuto.Sono per Il parto naturale assolutamente, con i suoi dolori che dopo qualche ora dimentichi.
ℓα яιccια ♥ вαву тαz
2008-10-17 01:13:58 UTC
ciao Claudia! io sono molto giovane e non ho ancora nessuna esperienza..ma ho sempre pensato che il parto naturale è una gioia + che una sofferenza..vedremo tra qualche anno se la vita mi darà ragione.. il motivo x cui i dottori hanno fatto nascere il bambino morto con parto naturale, non può forse essere che dopo un cesareo le donne devono aspettare di + x riprovare ad avere un figlio? forse volevano darle subito la possibilità di avere un altro bambino..non è facile capire i dottori, ma se mi dicessero scegli, o partorisci il tuo bimbo che ormai purtroppo è morto, e poi puoi subito provare ad averne un altro in tempi brevi, o te lo tiriamo fuori con il cesareo e devi aspettare un bel pò prima di concepirne un altro..sceglierei sicuramente di partorire naturalmente, con la morte nel cuore, xkè il dolore ke accompagna il parto non si trasformerà mai in gioia,ma in altro dolore... un bacione Claudia!! ciao ciao
Silvi@
2008-10-17 00:56:34 UTC
credo che la storia riportata sia un estremo della situazione e non sia l'ordinarietà dei parti nè degli ospedali...



storia di sofferenze, di impicci (se così si possono definire), forse di medici non troppo competenti (anche se non mi permetto di giudicare, non conoscendo a fondo il fatto) o forse c'è qualcos'altro di cui non siamo a conoscenza...



non voglio assolutamente giudicare la posizione di nessuno, non mi pare il caso di "mettere il naso" in faccende delicate come questa solo per emettere un giudizio, o per trarre spunti di "fanatismo" in uno o nell'altro senso...



sono toccata, è vero, ma la mia opinione non cambia...

il parto è una cosa naturale, al quale tutte le donne sono preparate per natura... è una fase della vita di una donna (di chi sceglie di affrontarla, ovviamente), alla quale la donna deve essere pronta...



sono per altro favorevole all'epidurale, perchè comunque sia non toglie l'essenza del parto, ma semplicemente ne allevia i dolori... la donna è comunque partecipe, e fondamentale è il suo stato di tranquillità per affrontare il parto altrimenti la non collaborazione può creare problemi oltre che a lei stessa allo staff medico in generale, e portare complicazioni... quindi ben venga l'epidurale, per chi la vuole... anche se credo fermamente che con un pò di coraggio e cultura del dolore ci si possa fare tranquillamente...



non critico chi la cultura del dolore non ce l'ha, ma credo che sia necessaria non solo per il parto ma per lavita in genere, perchè aiuta a sopportare ed affrontare meglio certe situazioni della vita...



per il cesareo, sono fermamente contraria... non mi sembra logico farsi fare un intervento (perchè comunque di questo si tratta) per evitare un pò di dolore, che il nostro corpo è in grado di affrontare naturalmente...

diverso ovvio in casi necessari... quando ci sono complicazioni, di tipo sia fisico che psicologico, o altri motivi medici che portano a questa scelta, ovvio che va fatta...



ma credo che se la maggior parte dei ginecologi è contraria, un motivo ci sarà... e non credo sia l'egoismo o la mancanza d professionalità, anzi forse il contrario...



comuqnue, come te sono per il libero arbitrio, e lungi da me portare giudizi da chi ha idee e comportamenti differenti dal mio...



però, penso che prima di portare esempi a coronamento delle nostre tesi (qualunque esse siano), sarebbe meglio informarsi pienamente di ciò che si cita... molto spesso le vicende sono più profonde, più complicate e complesse, piene di riscontri che non possono venire fuori da un semplice articolo di giornale...



che ne sappiamo in fondo noi del perchè del parto naturale a cui è stata "costretta" questa donna? ci potrebbero essere migliaia di spiegazioni, più o meno valide, più o meno condivisibili, per le quali i medici hanno optato per questa scelta... e noi non le conosciamo... questa riportata è solo una parte della storia reale...
2008-10-17 00:00:13 UTC
il parto naturale è una cosa naturale il cesario no è un'intervento e per conto mio non dovrebbe essere fatto.
napoletanagommosa
2008-10-17 00:00:08 UTC
E' una lettere molto toccante...ma non è la prima volta che sento un caso del genere...parto naturale anche in casi del genere..se lo fanno un motivo ci sarà....credo che i dottori ne sanno qualcosa di più in merito nonostante tutti i casi di malasanità che c'è in giro


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