Domanda:
Gravidanza extrauterina?
anonymous
2008-07-03 03:25:15 UTC
Ragazze sapete quali sono i sintomi di una gravidanza extrauterina? qualcuna ci è mai passata e quali sintomi h avvertito nella terza settimana di gestazione?
Help!
Sei risposte:
anonymous
2008-07-03 03:34:47 UTC
anke se non sono una ragazza ti consiglio di fare visite dal ginecologo molto spesso,in quanto una gravidanza extrauterina è molto pericolosa sia x il figlio ke per la madre..non sviluppandosi all interno dell utero il feto non ha uno spazio sufficiente..si rischiano problemi al bambino (spessissimo aborto) e serie emorragie alla madre..nei casi più gravi si può morire
ciondola75
2008-07-03 04:27:30 UTC
mary calma. allora solitamente non si effettua un'eco prima dell 8va settimana perche appunto prima non si vedrebbe niente...

a me a 5 settimane non si vedeva proprio nulla. solo all ottava ha visto il mio primo fagiolino.

cmq sintomi di una gravidanza extrauterina:

I segni clinici varieranno in base allo stadio. In fasi precoci potranno essere completamente assenti. In fasi relativamente avanzate potrà essere presente dolore pelvico e perdite ematiche.



xo non impazzire. aspetta prima di iniziare a preoccuparti al momento non hai alucn elemento che possa dirti che sia una gravidanza extrauterina o qualcosa non vada.

informaci su come prosegue la gravidanza
Aysha
2008-07-03 03:36:50 UTC
Dai un occhiata qua a fondo pagina http://www.mammeonline.net/print.php?sid=135

Un bacino ciao Aysha



rif:gravidanza gemellare 30+4



Aggiunto: Mary,3 settimane sono troppo poche x vedere sè c'è la camera gestazionale,dovresti aspettare almeno alla 6°settimana x vedere l'embrione...Mi spiace io non me nè intendo molto di questi valori,ma forse potrà interessarti quest'altro articolo che ho trovato x te http://www.gravidanzaonline.it/malattie/gravidanza_extrauterina.html

Mi spiace altro non sò dirti,perdonami un bacione
MaK
2008-07-03 03:34:15 UTC
La gravidanza extrauterina è lo sviluppo della camera ovulare fuori dalla sede uterina.

Nella stragrande maggioranza dei casi l'impianto si manifesta nella tuba e molto più raramente si sviluppa sull'ovaio o nelle cavità addominali.

Le cause sono determinate solitamente da lesioni infiammatorie che impediscono all’uovo di discendere fino all’utero.

La conseguenza è l’interruzione della gravidanza (aborto) e la comparsa di manifestazioni materne anche di notevole rilievo. La sintomatologia è caratterizzata da dolori addominali ma anche, per circa un terzo di tutti i casi, da perdite ematiche (da non confondersi con le mestruazioni).

Generalmente intorno al 2° mese l’uovo fecondato muore, provocando nella gestante l'aumento del dolore addominale ed emorragia.

Dinanzi a tali sintomi è necessario recarsi in ospedale dove verrà eseguita una visita ginecologica ed esami specialistici per stabilire la esatta diagnosi.

Raramente si assiste ad un riassorbimento spontaneo del materiale oculare, pertanto l’intervento chirurgico resta la scelta obbligata per la risoluzione della patologia.

La diagnosi precoce può impedire che l'aumento di volume dell'embrione provochi la rottura della tuba con grave e abbondante afflusso di sangue nella cavità peritoneale con possibile shock ipovolemico della gestante.

La terapia chirurgica prevederà anche l'asportazione parziale o totale della tuba coinvolta. La miglior prevenzione per evitare una gravidanza extrauterina è la diagnosi precoce e una terapia delle forme infiammatorie delle tube (annessiti).

E' importante sottolineare che le donne considerate a rischio sono quelle che hanno sofferto di tubercolosi, gonorrea, annessiti, o che hanno avuto problemi di sterilità, o che sono state già sottoposte ad interventi chirurgici alle tube.

Diventa fondamentale sottoporsi a test di gravidanza e a visita ginecologica, qualora il flusso mestruale si presenti scarso o anomalo ed accompagnato da dolori addominali e malessere generale (intensi dolori, tachicardia, svenimenti…)
?
2017-01-03 15:38:50 UTC
una mia amica ha avuto due gravidanze extrauterine e anche mia zia ne ha avute due..entrambe hanno man or woman una tuba. di solito te ne accorgi con dolori o perdite. quindi se hai uno di questi sintomi o comunque, according to qualunque stranezza chiama subito un medico.. se non hai niente di ciò, non pensarci e vivi tranquillamente l. a. tua gravidanza e in bocca al lupo!
°Tarija°
2008-07-03 03:35:19 UTC
Ti copio ciò che penso sia importante sapere.. mia cugina se n'è accorta per i fortissimi dolori pelvici che aveva..





Gravidanza extrauterina

Questa è una delle complicanze più importanti, sia per la sua intrinseca pericolosità che per la difficoltà di diagnosi nelle forme ambigue ed iniziali. La forma più frequente di gravidanza extrauterina è quella tubarica ed è a questa forma che faremo riferimento. Esistono però gravidanze che si sviluppano nel collo uterino, in cavità addominale, etc. Nella gravidanza extrauterina quindi l'embrione si anniderà nella tuba anziché in cavità uterina. I segni clinici varieranno in base allo stadio. In fasi precoci potranno essere completamente assenti. In fasi relativamente avanzate potrà essere presente dolore pelvico e perdite ematiche. La rottura di una tuba rappresenta un quadro drammatico che richiede l'intervento chirurgico di urgenza. Ecograficamente, per una diagnosi precoce è indispensabile eseguire scansioni endovaginali con apparecchiature ad alta risoluzione. L'utero avrà caratteristiche gravidiche, ma la cavità uterina sarà vuota. A volte la reazione deciduale dell'endometrio potrà simulare una camera. Attenzione dovrà essere posta per non cadere nel tranello. Con eco TV la assenza della camera con beta hCG superiore alle 1000 - 1500 UI dovrà far avanzare il sospetto di gravidanza ectopica (o extrauterina). La camera ovulare sarà spesso visualizzabile ai lati dell'utero e andrà differenziata da un normale corpo luteo ovarico (il corpo luteo è la normale struttura che sostituisce il follicolo dominante precedentemente "scoppiato" al momento della ovulazione). A volte anche l'embrione sarà visualizzabile in sede tubarica. Ecograficamente occorrerà studiare attentamente la vascolarizzazione della camera ectopica, escludere eventuale sangue libero in cavità addominale espressione di prerottura o rottura tubarica.



Seppur con qualche eccezione, una valutazione ecografica minuziosa consentirà prima di tutto di fare diagnosi di gravidanza extrauterina, e in secondo luogo di stabilire lo stato di attività o di involuzione della gravidanza stessa, informazioni indispensabili per stabilire il protocollo terapeutico da seguire.



La diagnosi differenziale nelle forme non tipiche comprenderà:



1) gravidanza normale ma iniziata in ritardo. In questi casi l'epoca anamnestica potrà indicare una gestazione relativamente avanzata (es. 7 settimana), ma in realtà l'epoca reale sarà inferiore di una o due settimane. Si troverà quindi una situazione caratterizzata da utero senza camera visibile, anche se con aspetto eco gravidico, BhCG positiva a titolo variabile, spesso con paziente che lamenta dolori addominali, di natura non ostetrica. In prima valutazione ci saranno tutti gli elementi sospetti per extrauterina, ma in realtà solo in apparenza. La assenza di masse annessiali dubbie o sospette alla eco, il normale incremento giornaliero della BhCG, permetteranno quasi sempre di non commettere errori diagnostici



2) aborto. Nell'eventualità di interruzione della gravidanza in casi estremi si potrà riscontrare alla eco una piccola camera parzialmente riassorbita o coaguli difficilmente differenziabili dalla pseudocamera a volte osservata nella gravidanza extrauterina (la pseudocamera rappresenta una immagine che ha alcuni aspetti comuni con la vera camera ovulare; in realtà è solo una particolare espressione della reazione deciduale gravidica con precisi elementi di differenziazione ecografica). La BhCG potrebbe avere valori non caratteristici... tutto contribuirà apparentemente a confondere le idee... Anche in questi casi però la assenza di masse annessiali, il decremento giornaliero della BhCG (in realtà presente anche nelle gravidanze extrauterine involute), permetterà quasi sempre di orientare la diagnosi in maniera corretta.





In conclusione, un’altra precisazione. Il vero limite della ecografia è quello di dipendere, oltre ovviamente dalla apparecchiatura utilizzata - come tutte le metodiche diagnostiche per immagini - dalla bravura e dalla pazienza dell'ecografista. Alcuni segni ecografici infatti sono estremamente sottili e richiedono alta competenza per essere interpretati. Molti insuccessi attribuiti alla ecografia costituiscono in realtà insuccessi diagnostici attribuibili all'operatore. In alcuni casi, però fortunatamente rari, anche il migliore ecografista non potrà esprimere un orientamento diagnostico sicuro.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...