Prima di tutto leggi qui i rischi della toxoplasmosi e listeria per quanto riguarda i cibi...
http://www.sicurezzadeglialimenti.it/gravidanza.htm
Per quanto riguardo le bevande EVITA o RIDUCI:
caffè, tè, bibite tipo redbull perchè sono eccitanti, bibite gassate, succhi di frutta non pastorizzati e la menta in quanto le foglie contengono FLAVONOIDI, ACIDI FENOLICI e TRITERPENICI
E' considerata uno stimolante uterino, da evitare in gravidanza ...
Mentre la TISANA alla menta PIPERITA (e solo quella) fa bene, bevuta a piccoli sorsi, aiuta a combattere la nausea durante la gravidanza.
Molti alimenti vanno evitati, altri vanno consumati con cautela, altri ancora vanno cotti in maniera particolare.
Latte: è molto importante in gravidanza, per il suo contenuto proteico, di sali minerali (magnesio, calcio e fosforo) e vitamine (A, B e D). Contribuisce inoltre alla buona formazione delle ossa del bambino. Bisogna fare sempre attenzione a non consumare però latte non pastorizzato o formaggi a base di latte non pastorizzato. L’ideale è consumare circa 5 bicchieri di latte al giorno, che però possono essere sostituiti con yogurt e formaggi. Si può quindi bere una tazza di latte la mattina, poi fare uno spuntino di yogurt con muesli durante il pomeriggio e a cena circa 100 gr di formaggio, preferendo quelli poco stagionati e con poco sale. Ideali, ad esempio, sono la scamorza e il parmigiano, che possono essere consumati in modo gustoso in una insalatina con rucola e limone, per assumere così anche il prezioso ferro contenuto nella rucola.
Carne: è sempre bene fare molta attenzione al consumo di carne in gravidanza. Insaccati, salumi e carni poco cotte possono infatti aumentare il rischio di contagio da toxoplasmosi, una malattia parassitaria che si può contrarre attraverso carni poco cotte o contaminate. Ma non si può eliminare completamente dalla dieta di una gestante. Per questo è consigliabile soprattutto carne magra o sgrassata, almeno 4 o 6 volte alla settimana, e ben cotta. Ideale è la carne di cavallo, per il suo contenuto di ferro: una gustosa fettina di cavallo può essere cotta con dell’olio d’oliva e del radicchio e accompagnata da una insalata con lattuga e cetrioli. Evita gli insaccati, specialmente quelli ricchi di sale, e limitali a una volta alla settimana scegliendo quelli più magri come il prosciutto cotto o la bresaola.
Pesce: dimentica Sushi, Sashimi e Surimi (polpa di granchio. Il pesce crudo e quello affumicato aumentano infatti il rischio di contagi. Preferisci quindi il pesce fresco e ben cotto a quelli affumicati, crudi, molluschi o inscatolati, e consumatene 150/200 g (anche di più se lo preferite alla carne) e almeno 3 volte alla settimana. Puoi provare un filetto di merluzzo (o di platessa).
Uova: le uova nell’alimentazione sono importantissime, ancor di più lo sono in gravidanza, per il contenuto di proteine di ottima qualità . E’ consigliabile consumarle nelle forme più digeribili.
Frutta e verdura: pulita o sbucciata con cura, può essere consumata più volte al giorno. Varia nelle tipologie e cerca di preferire frutta e verdura di stagione. Una bella insalata estiva con lattuga, cetrioli, pomodori, mais e formaggio magro può risultare gustosa e appagante. Anche macedonie di frutta da consumare in improvvisi attacchi di fame: sazia, apporta molti nutrienti e poche calorie.
Legumi: da non sottovalutare. Per chi non mangia carne, i legumi aiutano ad integrare la dieta di ferro e uniti ai cereali costituiscono un’ottima fonte di proteine.
Grassi e olii: non devono mancare nella dieta. L’olio extravergine di oliva può essere consumato giornalmente per condire o cucinare, e in alternativa può essere sostituito da olii di semi. Anche il burro, in quantità limitata e mai fritto, è utile per il contenuto di vitamina A e B.
Questo lo trovi scritto tutto qui: http://www.alimentazione-salute.it/alimentazione/72/i-cibi-e-la-cucina-per-la-donna-in-gravidanza/